Leggere in inglese con i bambini

Leggere libri insieme ai bambini darà loro l’opportunità non solo di crescere ma anche di essere stimolati da molti punti di vista, potenziando soft skills quali la fantasia, l’immaginazione e il gioco.

Libri in inglese per bambini

Se la lettura di un libro suscita curiosità e divertimento, allora l’apprendimento dei concetti o, in questo caso specifico, di una lingua, sarà più semplice. Con i bambini, in generale, è necessario spiegare le cose in maniera divertente al fine di rendere l’attività piacevole e l’apprendimento spontaneo.

Per imparare nuovi vocaboli e rafforzare la memoria, leggi le storie a voce alta. Oltre a ciò, può stimolare il bambino ad avere maggiore autonomia, in quanto il libro in sé è uno strumento a cui accedere tutte le volte che si vuole.

Per quanto concerne i bambini più piccoli, scegliere libri con rappresentazioni visive sono sicuramente la scelta più azzeccata. In questa maniera, associando un termine o una scena a un'immagine, per il bambino sarà più facile ricordarlo. In maniera spontanea, il suo vocabolario si arricchirà, non solo di parole ma anche di espressioni.

In ogni caso, è meglio scegliere storie di vita familiare dove la maggior parte delle frasi sono prese dalla quotidianità. A tal proposito, esistono diversi autori che hanno scritto libri in inglese, adatti soprattutto ai piccoli. Tra i più noti ci sono:

• Eric Hill i cui libri hanno come protagonista un cagnolino giallo a macchie marroni;
• Eric Carle, autore di libri per bambini che ha scritto The Very Hungry Caterpillar.

Un’alternativa alla lettura, che per certi aspetti può essere complementare, è quello dell’ascolto della musica e di canzoni facilmente memorizzabili. Rimanendo nel contesto dei libri, l’utilizzo di un audiolibro può essere utile all’apprendimento.

Tuttavia, è meglio proporre libri o audiolibri di storie che i bambini già conoscono o di cui hanno visto i cartoni in televisione. Di conseguenza l’apprendimento sarà più semplice.

Ovviamente ci sono storie anche per i bambini più grandi. Le più note sono quelle di Hans Christian Andersen, corredate a loro volta da bellissime illustrazioni, che contengono le più belle storie che hanno segnato la nostra infanzia.
Infine, per chi ha già un po’ di familiarità con la lingua inglese, le storie di Roald Dahl sono la soluzione ideale.

Per abituare quindi i bambini ad apprendere in maniera naturale la lingua inglese è possibile innanzitutto accedere ai corsi proposti di Pingu’s English, il cui metodo si basa su un approccio ludico, e in secondo luogo integrare i concetti appresi con alcune attività pratiche, come la lettura dei libri o l’ascolto degli audiolibri.