Bambini e smartphone: come gestire la dipendenza da tecnologia

Bambini e smartphone: come gestire la dipendenza da tecnologia

Di Babysits
5 minuti di lettura

Negli ultimi anni, la tecnologia è entrata a far parte delle nostre vite in maniera sempre più pervasiva, tant’è che difficilmente si può immaginare una vita senza tecnologia. Grazie a pochi e semplici tocchi sullo smartphone e a una connessione internet è possibile fare tutto, ed avere una finestra costantemente aperta sul mondo, e questo comporta vantaggi e svantaggi.

Per noi adulti è impensabile rinunciare a uno strumento utile come uno smartphone, tuttavia è in constante crescita l’utilizzo di smartphone e tablet anche tra i bambini, che addirittura già all’età di 2 o 3 anni li usano per guardare cartoni, video o per giocare. Molti genitori si lamentano del fatto che i loro figli sono sempre con il cellulare in mano, perl nonostante questo è difficile trovare una soluzione senza imporre punizioni.
I colori dello schermo, uniti alla reattività del touchscreen, e ai mille giochi a cui si può accedere, rendono il cellulare o il tablet per i bambini ben più attraente rispetto a qualsiasi altro gioco o attività manuale o all’aria aperta.

Tuttavia, molti bambini sviluppano con il tempo una vera dipendenza dalla tecnologia.
Ci sono dei segnali per capire se il proprio bambino sta sviluppando un attaccamento eccessivo allo smartphone o al tablet, eccone qui alcuni:

Il tuo bambino potrebbe star sviluppando dipendenza da smartphone se:

  • Quando non può giocare, si arrabbia e/o piange
  • Se non può giocare con il suo device, si annoia e non vuole fare altro
  • Quando è con altri bambini, invece di giocare con loro preferisce lo smartphone/tablet
  • E’ facilmente irritabile, specialmente se non può usare il suo device o dopo molte ore di uso
  • Ha un ritmo del sonno alterato, fa fatica ad addormentarsi

Purtroppo, i bambini sono soggetti alla dipendenza da smartphone quanto noi adulti; anzi per i bambini il rischio è maggiore in quanto il loro cervello e i loro occhi sono più sensibili e ancora in fase di sviluppo. Una sovraesposizione è quindi molto dannosa.
I rischi per i bambini che usano troppo il cellulare o il tablet non sono solamente correlati alla suo comportamento, ma riguardano:

Disturbi della vista

Se per noi adulti è stancante passare molte ore davanti a uno schermo, lo è ancora di più per i bambini! Infatti i loro occhi sono ancora in fase di sviluppo, e stare molte ore a fissare uno schermo luminoso aumenta il rischio di disturbi della vista. Quando si guarda uno schermo da vicino, è come se gli occhi entrassero in una modalità ‘’zoom’’ costante, e non distogliendo lo sguardo per molte ore, gli occhi si abituano a quella modalità ‘’zoom’’, perciò quando ritornano a una visione dinamica e normale, sono particolarmente affaticati. Inoltre, quando si fissa uno schermo, si sbattono di meno le palpebre, e questo comporta bruciore e secchezza oculare.
E’ anche risaputo che la luce blu degli schermi disturba la vita, perciò è bene impostare la luminosità dello schermo con una luce notturna o più gialla, per attenuare gli effetti negativi.

bambini smartphone problemi alla vista

Problemi di attenzione e di socializzazione

L’intrattenimento facile e continuo che si ha con il telefono, purtroppo può portare a problemi di attenzione nei bambini, quando viene richiesto loro lo sforzo di concentrarsi nel fare altro. Quando un bambino svolge un’attività manuale, come fare un lavoretto o giocare all’aria aperta la sua attenzione e la sua mente sono stimolate, mentre stare davanti a uno schermo, guardando video o giocando è un’attività passiva. Inoltre, la diminuita interazione con altri bambini o con i familiari, porta ad un calo delle sue abilità sociali.

Il problema della sicurezza su internet

Un altro aspetto da tenere in considerazione quando i bambini navigano su internet è la sicurezza. E’ molto facile incappare in contenuti non adatti ai minori. Se sono un po’ più grandi e utilizzano già dei social media, è anche possibile diventare vittime di cyberbullismo.
I bambini guardano sul cellulare molti filmati su YouTube, anche in questo caso bisogna fare attenzione a controllare che non vedano contenuti non appropriati. Per fare questo c'è lo YouTube Kids, con contenuti e canzoni controllate e adatte ai bambini che usano il cellulare. in questo modo, non possono vedere video su youtube che sono bloccati per il limite di età.

Soluzioni da adottare

Innanzitutto è bene stabilire delle regole di uso del cellulare o del tablet:
Se i vostri bambini hanno un’età tra i 2 e i 5 anni, è bene limitare molto l’uso di un device. Si potrebbero magari usare i tablet o cellulari per qualche attività ricreativa, es. Ascoltare musica per bambini e ballare, anziché giocare sul cellulare.
Se i vostri bambini vanno all’asilo o a scuola, si può limitare l’uso a un’oretta dopo la scuola, magari per avere un po’ di relax e staccare. L’importante è stabilire delle regole chiare e che prima o dopo l’uso del cellulare i bambini facciano i compiti o la loro parte di faccende di casa, o magari escano con la babysitter per una passeggiata o facciano sport, senza passare tutto il tempo libero disponibile davanti alla tv o al cellulare/tablet. Se non è possibile uscire all’aria aperta, ci sono tanti lavoretti fai da te per stimolare la creatività dei bambini!
Parental control: è un filtro che permette ai genitori di monitorare l’uso del cellulare e bloccare certe applicazioni, siti o attività sul cellulare/tablet ma anche tv utilizzati dal bambino. E’ uno strumento utilissimo per impedire che i bambini possano accedere a contenuti non adatti o che malintenzionati si mettano in contatto con loro, inoltre è efficace anche per mantenere il controllo sul tempo di utilizzo del dispositivo.

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