Sondaggio Babysits: Aiuto compiti e didattica a distanza

Sondaggio Babysits: Aiuto compiti e didattica a distanza

Di Babysits
5 minuti di lettura

Babysits ha condotto un'indagine rivolta ai genitori di 10 paesi diversi per capire come hanno affrontato la didattica a distanza mentre le scuole erano chiuse a causa del Coronavirus.

Nel 2020 i genitori si sono improvvisamente ritrovati a lavorare da casa insieme ai figli perché le misure restrittive del Governo hanno imposto la chiusura della scuole.

Con i figli a casa da scuola, molti genitori hanno dovuto assumere anche il ruolo di insegnanti, aiutandoli con la didattica a distanza ma cercando contemporaneamente di organizzare il proprio lavoro a casa.

Per tale ragione, abbiamo deciso di somministrare un questionario ai genitori di 10 paesi diversi dove Babysits è presente al fine di capire come i genitori hanno gestito questa difficile situazione.

Nell’ambito di questa ricerca, ai genitori è stato chiesto come hanno aiutato i loro figli coi compiti e come hanno gestito la didattica a distanza. Nello specifico poi è stato chiesto come sono andati i compiti e se erano preoccupati di un eventuale gap dell'apprendimento.

Sondaggio Babysits: Come i genitori hanno affrontato la didattica a distanza

I genitori in generale non sono contenti di come lo scuole si sono organizzate

Molte scuole hanno sottovalutato la questione o si sono trovate impreparate comunicando con breve preavviso l’inizio delle lezioni online.

Con le scuole chiuse, gli insegnanti hanno dovuto cambiare radicalmente il sistema: lezioni e compiti online e nuove regole. Solo il 35% dei genitori rispondenti ha dichiarato che le scuole hanno gestito bene la situazione.

Il restante 65% ha risposto diversamente, specificando che le scuole potevano gestire la situazione meglio, dal punto di vista sia della comunicazione che dell'organizzazione.

Ciò è probabilmente dovuto al fatto che almeno l'87% dei bambini aveva bisogno di aiuto per i compiti online e che, per la maggior parte, i genitori dovevano seguirli tutti i giorni, senza lasciarli un minuto da soli.

Purtroppo, aiutare i propri figli a fare compiti non è sempre andato come sperato.

I genitori hanno fatto fatica ad aiutare i bambini a fare i compiti

Il 70% dei genitori rispondenti ha affermato che ha riscontrato parecchie difficoltà.

Questo è successo perché a loro volta erano occupati con il lavoro a casa e pertanto non avevano molto tempo a disposizione (e a volte pure la pazienza) per aiutare i loro figli con i compiti. In altri casi il limite era associato a una poca conoscenza delle materie da svolgere.

Inoltre, anche l'ambiente ha giocato un ruolo fondamentale. Alcuni genitori hanno risposto che non riuscivano a concentrarsi perché, ad esempio, c'erano altri bambini che correvano per casa.

Fare i compiti non è stato produttivo per il 40% dei bambini

Fare i compiti a casa sembra più difficile quando mancano le interazioni sociali. In generale, gli insegnanti hanno espresso la loro preoccupazione in merito alle potenziali lacune di apprendimento, a causa appunto della mancanza fisica dell'insegnante e degli stessi compagni di classe con cui confrontarsi.

Anche i genitori erano preoccupati che i loro figli rimanessero indietro con l'apprendimento?
Hanno indicato che la loro paura era in media 4 su una scala che va da 1 a 10, destando ovviamente un po’ di preoccupazione tra mamme e papà.

I genitori sono pronti ad affrontare questa situazione diversamente la prossima volta

Sondaggio Babysits: Come i genitori hanno affrontato la didattica a distanza Nonostante le cose non siano andate particolarmente bene, l'86% dei genitori intervistati ha dichiarato di non aver pensato di affidarsi a un tutor per aiutare i propri figli con i compiti. D'altro canto, il 55% dei genitori ha dichiarato di essere disposto a chiamare qualcuno che aiuti in casa i propri bambini, anche se in modalità online, qualora dovesse succedere di nuovo.

Aiuto compiti online attraverso Babysits

“Quando siamo venuti a conoscenza della chiusura delle scuole, abbiamo chiesto a tutti gli assistenti all'infanzia iscritti sul sito di aiutarci a sostenere i genitori in difficoltà. A tal proposito abbiamo introdotto una nuova funzionalità in cui i/le babysitter possono fornire il loro servizio a distanza.” - Peter van Soldt, Fondatore di Babysits

In data 13 luglio 2020, c'erano 179.000 babysitter che si sono resi/e disponibili ad aiutare i bambini a fare i compiti.

Babysits ha pertanto deciso di scrivere diversi articoli e risorse per aiutare i/le babysitter ad organizzarsi ad aiutare i bambini a svolgere i compiti a distanza.

Oltre a questo, abbiamo scritto diversi articoli su come intrattenere i bambini in maniera educativa. Ecco alcuni esempi:

Con questo, Babysits cerca di dare sempre ai/alle babysitter consigli su come possono essere un grande aiuto formativo per i bambini.


La nuova funzionalità per aiutare i bambini a svolgere i compiti a casa offre ai/alle babysitter un nuovo modo per aiutare le famiglie, anche se da remoto.

Babysitter e genitori possono mettersi in contatto attraverso la piattaforma e concordare, sulle base delle rispettive esigenze, quale assistenza è più adatta a loro e ai bambini.

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